All’Inferno – Teatro Bernini

Dal 9 luglio al 15 settembre, alle ore 20.00
Parco di Palazzo Chigi – Via dell’Uccelliera, Ariccia (RM)

All'Inferno

Ideazione e regia di GIACOMO ZITO

Con Luigi Pisani, Daniele Ponzo, Nicola Sorrenti, Giordano Bonini, Elena Crucianelli, Francesca La Scala, Mauro Ascenzi, Dario Di Luccio, Federico Lunetta, Denise Diamanti, Ludovica Iacoangeli, Riccardo Zito, Giorgio Belocchi

Delle tre cantiche, l’inferno è sicuramente la più teatrale, quella che offre più materiale all’immaginazione e all’azione drammatica. Tuttavia, la realizzazione dell’opera non poteva rimanere totalmente fedele all’originale dantesco, era necessaria una rilettura in chiave di scrittura scenica, che fatalmente ci ha portati a considerare sempre di più una relazione strutturale con la contemporaneità, fecondata dal lavoro di improvvisazione degli attori, dalla storia moderna e contemporanea e dalla cronaca. Il risultato ci ha portato a immaginare Dante come un nostro contemporaneo, e a condividerne le fragilità e il visionario, a tratti patologico, viaggio interiore. Alcuni personaggi che incontrerà sono presenti nella Commedia, come Ulisse, altri sono il risultato di un’equivalenza tra le originali figure dantesche meno note o per noi poco significative, e esseri umani che per un motivo o per l’altro e in diversa misura, hanno lasciato un segno nel nostro immaginario collettivo contemporaneo, come Hitler, come Janis Joplin, come Salieri. A costoro si aggiungono altri personaggi ancora, che volutamente non hanno nome, ma possono essere identificati soggettivamente per le loro caratteristiche archetipiche, come il Politico, o l’Adulatore, che non sono altro che delle figure speculari di aspetti che non possiamo non riconoscere in ciascuno di noi. Perché forse Lucifero non è quel mostro a tre teste che descrive Dante, ma qualcun altro: forse ce lo portiamo dentro.